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TORNA AD ESSERE VISIBILE E VIVIBILE LA CATTEDRALE DI VIESTE

cattedrale.jpgGrazie ai tecnici e restauratori,alla Diocesi, alla Regione Puglia e al Comune di Vieste nonchè alla  presumibile mano del Tomaiuolo, pittore e autore viestano del settecento, torna a splendere il plafone della volta con i tre medaglioni della cattedrale viestana.

Non è stata trovata nessuna firma che possa confermarlo, ma a detta della direttrice dei lavori, Dottoressa    La Viola, la mano artistica, i colori e i movimenti, sono molto simili alla tela della   Trinità e della Presentazione al Tempio depositata nell’episcopio, per cui l’autore potrebbe essere proprio il Tomaiuolo,un pittore viestano dell’epoca. A confermarlo nella  ipotesi è anche il periodo in cui questo concittadino è vissuto. Infatti uno stemma  del ben visibile, riconducibile al vescovo  Cimaglia, pone quasi la certezza di quello che si pensa.

I lavori, portati avanti con maestria e conclusosi nel pieno rispetto del tempo previsti, ora danno risalto e , come fa rilevare don Gioacchino, parroco della Cattedrale,  nel medaglione centrale, quello della Madonna Assunta in cielo,oltre ai colori è  possibile notare particolari movimenti, quasi un giro di danza, di personaggi che ruotano attorno alla Madonna che in un certo modo ricalca le sembianze e gli atteggiamenti della Madonna di Merino.

La serie delle tre tele inizia con San Michele, il vincitore sulla morte e sul demonio. Si conclude con la presenza di san Giorgio, protettore della città e diocesi della città di Vieste. Un medaglione molto rovinato, come sottolineato dai tecnici, che ora torna ad essere ammirato nella sua integrale bellezza.

Ci auguriamo, ma Don Gioacchino ne è profondamente convinto, che presto possa essere portata a termine un’altra opera importante,  quella della giusta illuminazione che faccia sviluppare una armonia tra i luoghi e le opere d’arte. Il soffitto, ben illuminato e cosi sapientemente restaurato, saprà donare alla cattedrale quel senso di solennità e di senso civettuolo, tanto da poter catturare gli ospiti non solo per la bellezza della nostra costa ma anche per la bellezza delle opere d’arte, un tempo sicuramente in numero piu’ cospicuo.