Lo stendardo processionale, “stannario” nella nostra forma dialettale, è un’insegna processionale di medie e di grandi dimensioni, costituita da un drappo di stoffa rettangolare tesa su un’asta. Il termine deriva dal francese antico estandart che significa “stabile, fisso”. Lo stendardo processionale viene anche detto con termine improprio “gonfalone”, ma questo, pur avendo caratteristiche molto simili, appartiene solamente ad un ente pubblico, come è il gonfalone comunale .Lo stendardo deriva dalle antiche bandiere da guerra medievali assunte poi come insegne dai Comuni, dalla Chiesa e dalle Confraternite religiose. Gli stendardi processionali furono molto diffusi dal XV secolo in poi, spesso realizzati come ex voto soprattutto in occasione di pestilenze e la loro esecuzione poteva essere affidata anche a grandi artisti.
Generalmente Il drappo dello stendardo è in stoffa di lino, cotone, canapa, seta o velluto, di forma rettangolare teso su un bastone orizzontale, a sua volta sospeso mediante cordoni ad una o due aste verticali oppure direttamente fissato ad un bastone verticale ed orizzontale (stendardo processionale intermedio). L’orlo inferiore, ornato con la frangia, è dritto, sagomato o ritagliato in modo da formare elementi dette code. Le immagini (Madonna o Santi) possono essere dipinte, ricamate o in tessuto applicato. Gli stendardi sono generalmente dipinti su entrambe le facce della stessa tela o su due unite tra loro o fissate ad un telaio: Fra gli esempi di maggior rilievo storico-artistico delle confraternite viestane si ricordano :
- Lo Stendardo processionale di San Giorgio. Sia nella festa di san Giorgio che di quella di santa Maria, apre solennemente le processioni, ed è di colore rosso vivo.
- Stendardo processionale di Sant’Antonio. E’ il secondo stendardo nella processione di san Giorgio e di santa Maria. Durante la festa di Sant’Antonio apre ufficialmente la processione, ed è di colore giallo.
- Stendardo processionale della madonna del Rosario e di Santa Maria. Da un lato è raffigurata l’immagine della Madonna del Rosario e dall’altro quella di Santa Maria di Merino. E’ il terzo stendardo ad apparire durante qualsiasi processione . Questo stendardo è di colore turchese
- Stendardo processionale della Santissima Trinità. E’ sempre l’iltimo stendardo in tutte le processioni. E’ di colore rosso amaranto.
Tutti gli stendardi vengono portati dai rispettivi confratelli designati che, per evitare di stancarsi o di perdere l’equilibrio durante gli spostamenti, soprattutto in presenza di vento, si affidano ad un grosso cinturone al quale è attaccato un alloggio di cuoio sufficientemente capiente.