Con qualche giorno di ritardo rispetto al programma prestabilito, ritardo dovuto alla inclemenza del burian che ha imperversato su tutta la fascia adriatica, il simulacro della Madonna nera di Loreto è giunto nella cattedrale viestana alla ore 10,30 in punto. Ad accogliere l’immagine lauretana,era il Gonfalone di Vieste, con il Sindaco Nobiletti ed una rappresentanza della Amministrazione Comunale,di alcuni sacerdoti della vicaria di Vieste, delle confraternite, dei Comitati, delle associazioni viestane e di molti fedeli, pur se in rispetto delle norme anti covid.
La statua ha fatto il suo ingresso in chiesa con lo scampanio festoso della torre campanaria del vetusto tempio.
La Madonna sta terminando il suo peregrinare in terra italiana nel quadro delle iniziative del Giubileo Lauretano,voluto dal papa Francesco, in occasione del Centenario della proclamazione della Madonna di Loreto patrona dell’Aeronautica, ma anche per impetrare la guarigione dei tanti ammalati e la cessazione della pandemia. Proprio per questo è data estrema importanza agli ospedali del luogo che la Madonna ha visitato e visiterà ancora.
Il Giubileo Lauretano, iniziato ufficialmente con l’apertura della Porta Santa della basilica di Loreto l’8 dicembre 2019, alla presenza del cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin, ma “purtroppo non celebrato in tutta la sua estensione per l’epidemia di Covid-19” è stato prorogato da papa Francesco fino al 10 dicembre 2021.Trae la propria ispirazione dal centenario della proclamazione della Madonna di Loreto, patrona degli aeronauti, avvenuta il 24 marzo 1920, da parte di Benedetto XV che la proclamò patrona Patrona principale presso Dio di tutti gli aeronauti, accogliendo le suppliche degli aviatori di tutto il mondo, a seguito del Primo Conflitto Mondiale, e l’Aeronautica Militare italiana, nata come Forza Armata tre anni dopo – il 28 marzo 1923 –, si affidò immediatamente alla protezione della Beata Vergine Lauretana.
L’eucarestia è stata, presieduta da don Gioacchino Strizzi, parroco della cattedrale e vicario episcopale,dal cappellano militare dell’aeronautica Padre Giuseppe, da Don Tonino Baldi e da don Celestino Iervolino.La Madonna di Loreto è patrona dell’aereonautica e, come dice il Papa “Tutti siamo chiamati a volare alto perché Dio offre a ciascuno la possibilità di una vita buona, cioè santa”.Per questo, ha detto don Gioacchino, concludendo la sua omelia, Vergine Santa, aiutaci, sostienici e prendici per mano per poter volare insieme a te.
Con un pensiero spirituale è stato presente anche il Vescovo Padre Franco Moscone che ha chiesto di pregare anche per lui.La celebrazione eucaristica si è conclusa con la preghiera dell’aviatore letta dal maresciallo in congedo Gualtieri, e con un commento del Presidente regionale di Puglia e Basilicata della sezione aereonautica Michele Betuelli, che nel contempo ha descritto i motivi della peregrinatio. Betuelli ha ringraziato l’Amministrazione Comunale per il prezioso contributo economico offerto nella realizzazione di tre ospedali pediatrici italiani ed ha offerto un dono al Sindaco ed alla chiesa viestana.Il tutto si è concluso con la firma del verbale da parte del Sindaco e di alcuni convenuti,a suggello della giornata odierna,