Illuminati dal sole e dal calore degli inizi di marzo, con il primo sabato di questo mese è cominciata la preparazione alla grande festa di Vieste in onore di Santa Maria che, dalla notte dei tempi, viene celebrata il 9 di maggio di ogni anno. E alla grande presenza del sole non si poteva non aderire con una grande presenza di gente, che è accorsa per poter inneggiare alla nostra Madonna di Merino, protesa con il braccio verso il cielo per accogliere i suoi figli. La Messa è stata celebrata dal rettore del Santuario Don Giorgio Trotta, che ha sottolineato l’importanza di questa preparazione che va pari passo con l’inizio della quaresima e verso la Pasqua. Anche la festa di Santa Maria rimane in sintonia con la Pasqua, e tante volte i nostri sacerdoti lo hanno ricordato.
Se la preparazione è cominciata spiritualmente, è iniziata anche la raccolta dei fondi che ci permetteranno di poter festeggiare Santa Maria. I membri del nostro comitato infatti, puntualmente presenti presso la sede della Piazza Vittorio Emanuele II, dotati del rinnovato pass di riconoscimento, hanno cominciato già a bussare alla porta dei viestani. Purtroppo tante porte rimangono chiuse. Forse tanti non sono in casa, ma altri non intendono elargire il proprio obolo e questo ci dispiace. Scoraggiarci non serve, anzi ci danneggerebbe perchè andrebbe a ripercuotersi sulla buona organizzazione della festa, nella quale ci crediamo e per la quale ci sacrifichiamo mettendo da parte tutti gli altri nostri impegni.
Ora è tempo di preparare la festa di Santa Maria e tu che leggi rimani in tempo per raggiungerci e contribuire in maniera che puoi.Se per caso non ti abbiamo trovato a casa, vieni presso la nostra sede, troverai qualcuno per raccogliere la tua offerta e dirti grazie.
Buona primavera con la presenza di Santa Maria di Merino.