Tante sono le leggende che la tradizione popolare racconta sull’arrivo del simulacro di Santa Maria di Merino nella nostra cittadina viestana . 
Tantri sono gli studiosi che nel corso dei secoli hanno tentato di dare una risposta, cercando di avvicinarsi alla realtà in modo possibile e datando il periodo in cui questa effigie è stata scolpita. Tanti ancora hanno dato una risposta sul tipo di legno usato durante l’esecuzione dei lavori, cercando nel contempo di risalire all’autore o alla identificazione di chi,quando e perchè, possa averla commissionata. Restano dubbi e incertezze, nonostante ci sia chi abbia espresso un parere certo ma anche contrastante. Forse non arriveremo mai alla realtà dei fatti e forse rimane positivo che tutto si riavvolga di mistero, perchè questo ci aiuta a capire ancora di più di quale mistero sublime sia stata avvolta proprio Lei, la Madonna , nel momento in cui l’Arcangelo Gabriele le ha annunciato che sarebbe divenuta la Madre di Gesu’.
Nel libro del Compianto sacerdote Marco della Malva, il Santuario e la Madonna di Merino, abbiamo trovato un interessante articolo, che in qualche modo ci aiuta a rispolverare questo denso mistero. Riportiamo un breve passo,ma ci auguriamo che altri esperti ci forniscano notizie più dettagliate e precise.
