Forse non tutti lo sanno, ma sulla parete esterna della Cattedrale di Vieste, al lato della porta secondaria di ingresso, è inciso uno strano simbolo formato da tre quadrati concentrici. Non è raro in Italia imbattersi, soprattutto nei borghi medioevali, in questo simbolo misterioso ed enigmatico che si trova quasi sempre in prossimità di luoghi sacri. Gli studiosi lo conoscono come triplice cinta. In effetti, i tre quadrati concentrici, sembrano rappresentare tre recinti, interni l’uno all’altro. La caratterista ulteriore di questi recinti è poi quella di essere attraversati da quattro linee, disposte a forma di croce, che collegando le tre cinte finiscono con il raggiungere il perimetro del quadrato centrale. L’origine del simbolo della Triplice Cinta si perde nella notte dei tempi essendo già presente presso le civiltà preistoriche ed in quelle megalitiche.
Il suo significato rimane tuttora un mistero. Diverse sono le ipotesi formulate in merito: una raffigurazione della cerchia druidica delle mura dei Celti, una schematica rappresentazione delle mura del Tempio di Salomone e da qui un possibile legame con l’ordine Templare, una raffigurazione della Gerusalemme Celeste con le sue dodici porte, un simbolo che definisce luoghi con particolari caratteristiche tellurico-magnetiche, la schematizzazione dei tre gradi d’iniziazione esoterica-massonica, la raffigurazione della capitale di Atlantide, la quadratura del cerchio ed altre ancora.
Le ipotesi, sono le più fantasione e disparate, è certo però che questo simbolo si trova spesso presso i monasteri e le chiese appartenute all’ordine dei monaci benedettini in Italia, e che spesso questo simbolo è presente in questi luoghi nelle posizioni più svariate.
Non è raro trovare il simbolo in questione anche presso luoghi di pellegrinaggio medievali, a volte graffito sull’intonaco di un affresco votivo, accanto a croci, stemmi e firme di devoti, oppure inciso su colonne, stipiti o architravi di chiese e santuari medievali. Noi l’abbiamo attentamente osservata ed ammirata.Ma riteniamo opportuno che questo segno venga valorizzato anche con una piccola descrizione leggibile sul posto .